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NEWS
24 Novembre 2019
Non avremmo mai scelto una pagina del genere per parlare della suo essere Re.
Avremmo preferito un miracolo, una risurrezione, una moltiplicazione,
un effetto spettacolare. E invece siamo trasportati sul calvario. Lì un uomo pende da un rozzo
legno. Ce ne sono altri due accanto. Manca poco alla sua e alla loro fine. Una vita passata in mezzo
all'umanità più comune. Nessuna corsia preferenziale. Ne aveva toccato spesso le parti più fragili e
perdute di quella umanità e ora eccolo ancora in mezzo a due delinquenti. Il buono è uno solo:
quello al centro. Tutti lo deridono e gli consigliano di salvarsi. In croce non è presentabile un
dio. Lì nemmeno l'uomo dovrebbe stare. Eppure Dio siede lì.
E uno dei malfattori gli grida il desiderio più vero e profondo di ogni essere umano: di
essere ricordato, di non essere dimenticato. Almeno tu uno spazio nel tuo cuore ce l'avrai per
me?
E ai supplementari e oltre i supplementari questo
malfattore riesce a rubare ancora. Ma questa volta il Cielo. E non lo ruba...Gli viene donato da
Colui che regna salvando mai se stesso ma gli altri.
E
meraviglia delle meraviglie questo ladro fa le scarpe a tutti e diventa il primo cittadino del Regno
che viene.
E la Speranza non muore . Per nessuno.
Buona domenica a tutti !!!
Don Vito