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Saluto del parroco rettore don Gaetano durante la celebrazione del 50° Anniversario Dedicazione Santuario
Basilica Santuario SS. Medici Cosma e Damiano
Cinquantesimo anniversario della dedicazione del santuario
Saluto del parroco rettore don Gaetano
Santo è il Tempio di Dio che siete voi. Questa affermazione di San Paolo nella 1Cor ci ha ispirati e accompagnati in una tre giorni di esercizi spirituali serali, proposti da anni in questo Santuario che quest’anno ha assunto un significato particolare, come cammino di preparazione a questo anniversario della consacrazione della nostra chiesa santuario.
Nella prima sera, nelle parole del prof. don Franco Saracino, abbiamo ricevuto un accurato accompagnamento per un viaggio tra le metafore utilizzate da San Paolo nella 1Cor: la Chiesa campo, casa e Tempio di Dio, a partire dalla scoperta di Dio tre volte santo, che ci impegna in culto dovuto a Dio con tutta la nostra intera persona.
Nella seconda sera, ci ha aperto il cuore la testimonianza vibrante della badessa Maria Carmela, delle monache benedettine di Bitonto, vibrante di spirituale intensità quotidiana e di ordinaria letizia per l'opera di Dio, che ci fa santi. Abbiamo avuto la sensazione di una persona ricca dello Spirito di Dio.
Infine nella terza sera, la prof. Emilia Palladino della Università Gregoriana di Roma, ha seminato in noi uno sguardo penetrante e vigoroso sulle possibilità della santità della famiglia, che si sviluppa mediante i valori cristiani del vigilare, servire, amare gratuitamente, e sulla relazione coniugale animata dallo Spirito di Cristo.
Stasera vogliamo offrire insieme a Lei, Padre Arcivescovo, la nostra gratitudine al buon Dio, perché a coloro che sono venuti con fede e devozione in questo Tempio per la lunghezza di questi 50 anni, il Signore qui ha concesso di trovare abbondante nutrimento e risanante purificazione, per divenire santi ad immagine del Santo che ci ha chiamati.
La santità di questo luogo, infatti, aiuta le nostre persone a divenire un sacrificio vivente, santo e gradito a Dio, unito a quello del Suo Figlio Gesù, chiamandoci al servizio vicendevole nella carità dello Spirito!
Si uniscono alla nostra lode l'arcivescovo emerito mons. Cacucci e molti sacerdoti e fedeli che si sono fatti sentire per questa lieta circostanza.
In particolare i vescovi mons. Savino e mons. Piccinonna hanno inviato lettere, indirizzate al nostro arcivescovo mons. Satriano, ai sacerdoti ed a tutta la Comunità del Santuario, che sono pubblicate sul sito web e sulla pagina Facebook della Parrocchia-Santuario Santi Medici.
Tra l’altro scrivono.
Mons. Savino: Auguro alla comunità del Santuario insieme ai sacerdoti che la guidano attualmente, di riconfermare nei prossimi anni la sua missione di santificazione a favore di tutto il popolo di Dio e dei tanti pellegrini che accorrono, tenendo presente che Scienza e Carità, Fede e Martirio sono il vero tesoro che i Santi Medici continuano a rigenerare a favore di questo nostro mondo bisognoso di cure.
Scrive mons. Piccinonna: E allora auguri amata comunità del Santuario perché il Signore continui a donarvi uno sguardo ancora proteso al futuro. Non lasciatevi ingabbiare da nessuna nostalgia ma, continuate a lasciarvi edificare dallo Spirito come suo Tempio Santo. Soprattutto fatelo testimoniando la comunione, spartendo soprattutto le gioie e le speranze dei poveri e lasciando che l’Unico Architetto delle nostre vite continui a progettare per noi cieli nuovi e terre nuove dove abbondi, più di tutti, il dono della Pace primo dono del Risorto alla sua Chiesa. Vi voglio bene e vi porto nel cuore. Nessuna distanza cancella questo bene.
Ho ringraziato a nome di tutti noi i Vescovi, i sacerdoti ed i fedeli, che mi hanno consegnato i loro sentimenti di gioiosa vicinanza per questo anniversario. Il Signore ci custodisca tutti in Lui!
Don Gaetano
donDonGaetano